lunedì 17 marzo 2014

Gara 360Enduro: Roasio (Riverosse)

L'unica foto di me in gara
Ho fatto bene a non scrivere le mie impressioni ieri, subito dopo la gara. Cioè, in verità non ne sarei nemmeno stato in grado, dato che mi sono dato un bel da fare per festeggiare con un po' di birra e, complice la stanchezza, alle 19.30 sono totalmente collassato nel letto. Ma questa è un'altra storia, c'è da scrivere un report sulla gara, no?

Ecco, la freddezza del giorno dopo mi aiuta meglio a capire com'è davvero andata la gara. E devo dire che non posso lamentarmi granché, visto e considerato tutto.

Non sono più molto amante delle gare di enduro, perché alla terza prova, di solito, vengo assalito dai crampi: dopo lunghi studi e notti insonni attaccato a sensori che raccolgono dati (non è vero ma mi da' un'aria da pro) ho potuto constatare che mi vengono perché durante le PS sono sempre molto testo di gambe; aggiuntina di stanchezza da monocorona, il cocktail è pronto da consumare (lo lascio a voi, che io preferisco la birra).
Per questo motivo ho fatto un passo indietro: dal monocorona sono tornato alla corona doppia. Scomodo, lo ammetto, soprattutto perché per qualche motivo sovrannaturale, se pedalo all'indietro la catena cade. E sai quando sei lì alla partenza che dai un colpo di pedale all'indietro per sistemarti? Ecco, 3 volte su 4. Rottura di caxxo abnorme. Inoltre ora ho tre levette (sali corona, scendi corona, reggisella), quindi devo stare lì a pensare "Ma quale caxxo di levetta è che devo tirare, porcoddìnci!"..

Però.

Eh sì.. però porca miseria se mi serve, quel piccolo 22 mattacchione in salita. Porca porca miseria!

Aggiungici che le risalite sono in tempi piacevoli (metà della prima la faccio a spinta, così come metà della quarta) ed il gioco è fatto: ho concluso una gara senza crampi (firulì firulà!). Grande successo! Ringrazio gli sponsor, la famiglia che mi è stata vicina, il coddonchio di 'stacippa, etc, etc.

E via di cronaca.

PS1
Appongo il numero 148 sulla Vitus - che è alla sua prima gara, yeahbboy - metto il casco in testa (faccio la gara col solo integrale perché proprio di girare con zaino e doppio casco non ho voglia) e salgosalgo finché, guardando l'orologio, mi trovo largamente in anticipo, perciò smonto e spingo fischiettando.
Arrivo alla PS1, mi giro verso il 149 e gli dico "Abbi pazienza se mi prendi, che la pista è stretta e la gente mormora".
Prima di partire, controllo il rapporto: 22 davanti e dietro boh, chi si ricorda, perché se non vado errato ci sono tanti - TROPPI - saliscendi.
Parto un po' gasato: in questi ultimi mesi mi sono sentito rinascere dal punto di vista della bici - complice anche l'acquisto della mia nuova bici, dopo 5 anni di Canyon da 72,2kg - e quindi ho proprio voglia di vedere come sono messo.
Scivolicchio qua e là, mi impianto quasi del tutto in alcuni dei punti in salita (quasi in tutti, a dire la verità) ma non scendo mai a spingere, faccio tutto in piedi sui pedali. 22 I LOVE YOU! In un paio di punti perdo un po' il controllo a causa del fondo che scivola, ma fa parte del gioco, quindi me lo godo tutto. Nelle parti più ripide credo di non aver nemmeno mollato il posteriore, che probabilmente era bloccato e scivolava da tutte le parti. Eh, lo faccio per i concorrenti successivi, per pulir loro il tracciato. Troppo altruista, lo so, lo so. Sul ripido quello ripido ripido raggiungo il concorrente davanti, un po' in difficoltà per via della pendenza e del terreno, e per un po' devo rallentare, ma poi riprende il suo ritmo e, probabilmente sentendomi arrivare, decide anche di riprendere in mano la situazione. Arriviamo insieme al pezzo pedalato e bam, chi caxxo lo vede più. Io pedalo, eh, ma non a tutta perché ho paura di non averne più per dopo, quindi pedalo ma senza strafare. Certo, non è che vada a ritmo di gita, ma per intenderci siamo sui 22km/h (quelli bravi vanno a medie di 30km/h). Faccio cagare, ma pazienza.
Finisco la prova in 4'47" e sono 65° (e vai di normalizzazione: 51/100).

PS2
Mi riprendo un attimo perché nonostante non abbia pedalato potente tipo da strapotenza violenza, ho i polmoni che dicono "Ouch ouch" e riparto per la seconda salita, che è luuuuuuuuuunga ma non particolarmente violenta.
Me la prendo comoda, pedalando agile quasi a mulinellare, tanto ci dovrei stare nei tempi.
Arrivo all'inizio della prova, mi faccio mangiare da un insetto - che però schiaccio - e chiedo al giudice se posso partire di corsa, dato che si parte in una leggerissima salitina lunga circa 2 metri, ma partendo da fermo mi sembra quasi uno scoglio insormontabile. Mi dice di no, quindi amen.
Parto con un pedale agganciato e l'altro no e ovviamente faccio un po' di casino e mi impappino. Pazienza. Ovviamente il rapporto è sbagliato e mulinello per i primi 20 metri. Almeno sciolgo le gambe, dai.
La prova è breve, quindi decido di essere gasato e pompo (inutilmente, direi, perché non serve granché, credo) sulle radici per saltarle vie e i tre ragazzini lì apprezzano. Quindi in verità questa scenetta a qualcosa è servita, dato che mi sono gasato! La prova procede bene, a parte un paio di indecisioni (grazie, memoria di 'stocaxxo, che non mi fai ricordare mai niente), il salto lo faccio un po' corto perché a) non so saltare e b) non ricordo cosa c'è dietro. Nei due strappi in salita (mi avevano ricordato che erano corti, ma non erano proprio corti corti, eh) ovviamente arranco un po' ma fa niente.
Nei gradini sono un po' insicuro sulla velocità.. potrei pomparne uno ogni due, così da saltarne uno e non dover rallentare, ma non ho mai provato e non mi sento di farlo senza prima provare, soprattutto perché, come detto prima, sono una shit sui salti.
Arrivo alla fotocellula gasatissimo, pedalando al massimo col rapporto più duro, ma la gara non si fa negli ultimi 100 metri, quindi chiudo in 3'12", 63° (49/100).

PS3
Riprendo fiato un po' più a lungo e poi via, per andare alla PS3. Il trasferimento qua è supereasy: quasi tutto spinto, ma anche un bel po' in discesa vera e propria. Oltretutto è pure stradivertente. Il trasferimento perfetto, per dirla tutta.
Arrivo e parto. Poco prima, parlando con un altro concorrente che conosce bene il posto, gli chiedo dei due pezzi più tecnici, che mi ricordavo più o meno: "Allora, il primo fallo tutto a destra, invece il secondo.." e lo interrompo "sì, il secondo più o meno lo ricordo, bella!".
Quando arrivo, rallento un po' perché c'è uno scollinamento, butto lo sguardo a destra e ovviamente ci vado pure con la bici.. in quel momento mi rendo conto che invece era quello che, martedì, avevo provato prendendo la linea di mezzo, che mi portava perfetto perfetto in traiettoria per la parte successiva: l'altro concorrente si è confuso ed ha invertito i due pezzi! Quindi mi trovo a scendere totalmente a caso dentro 'sto canalone sulla destra. Vabbè, pazienza.
Sul secondo pezzo vado a destra, ma lo faccio comunque male (proprio non me lo ricordo!).
La discesa è un po' lunghetta e sto cominciando a stancarmi, quindi lascio un po' scorrere la bici senza darmi troppo da fare finché, ovviamente, piego un po' troppo la bici su 'sto terreno scivoloso e la perdo, finendo a terra. La curva è lenta, quindi stupido doppiamente. Mi rialzo e riparto, solo che non funziona più la leva dell'anteriore. Cioè, non è che non funzioni, per frenare più o meno frena, solo che c'è una strana resistenza. Vado avanti un po' lento per qualche tempo, finché, smanettando a caso sulla parte sinistra del manubrio (proprio a caso, eh) la leva si sblocca e posso riprendere un ritmo più decente, anche se non come vorrei, perché ormai ho perso un po' la foga della prova.
Verso la parte finale, però, il 149 mi raggiunge (sarà stato contento, quindi a qualcosa è servita, la cadutina), ma non c'è modo di farlo passare prima di tagliare il traguardo, che comunque, per fortuna è poco più avanti. Lo tagliamo praticamente insieme, io in 5'18". Ben indietro in classifica, 92° su 127 (72/100). E pensare che credevo sarebbe stata quella in cui avrei fatto meglio. Pensa il destino che scherzi che gioca!

PS4
Riprendo fiato e parto, insieme al 147, per l'ultima risalita. C'è però un pezzo di trasferimento che è una discesa superdivertente. Nonostante non faccia parte della gara, lo faccio in modalità un po' gasata. E mi scivola di nuovo via l'anteriore su delle pietre. Pietre che mi lasciano un po' di segno sui due stinchi. Eeeeeeeeeh, l'ingenuità dei giovani!
La risalita è ok, con gli ultimi tornanti a spinta. Anche qui arrivo con ottimo anticipo e quindi ho tempo (taaaanto tempo) per rilassarmi, quasi al punto di addormentarmi.
Si parte e si pedala subito subito per un pezzetto. Ma è l'ultima prova, quindi spingo un po' di più. Fortunatamente la discesa è tracciata, quindi riesco più o meno a capire dove devo passare, ma in verità è un po' come se fosse la prima volta che la faccio (e credo che ciò valga un po' per tutti i concorrenti), dato che martedì c'erano solo alcuni cartelli che dicevano più o meno dove passare. In un punto specifico, poi, rallento tantissimo perché non mi è molto chiaro dove passare, ma fa niente. Me la ricordavo meno da pedalare, ma in verità il punto è che ci sono un bel po' di curve strette e scivolose, la cui uscita non è visibile, quindi tendo sempre a rallentare parecchio perché voglio evitare di scivolare via. Anche qui, come sulla PS1, in alcuni punti mi fermo quasi in salita, ma non fa niente, perché comunque mi sto divertendo tanto.
Verso la parte finale c'è tutta una specie di deviazione che martedì non c'era (ma anche se ci fosse stata non me la sarei ricordata) che poi porta all'unico salto ancora aperto (uno è stato tolto, un drop è stato del tutto chiuso).. ovviamente non ho confidenza, avendolo fatto solo una volta e senza nemmeno guardarlo, e quindi lo prendo ad una velocità che mi permetta di chiuderlo, senza strafare. Mollo tutto sulla parte finale, dritta dritta, poi faccio un po' di casino scodacchiando di qua e di là per rientrare nel boschetto finale e taglio il traguardo in 4'12", cioè 72° (56/100).

La gara è finita e i crampi non si sono sentiti. Vorrei vedere, dato che tra una cosa e l'altra ho fatto una sola risalita completa pedalata e non era nemmeno particolarmente impegnativa.

Chiudo il tutto in 17'30", posizionandomi 74° (ovvero 58/100), un bel po' al di sopra della metà classifica. Considerati gli accadimenti sulla PS3 e la mia incapacità di esprimere la potenza necessaria sui rilanci, non dovrei, in verità, lamentarmi, perciò non lo farò.

La cosa che più importa, in verità, è che, a parte i tratti pedalati, nei pezzi in discesa mi sono piaciuto (tranne un paio di cosine qua e là, ovvio). Non ho finito dove volevo finire: in verità speravo di riuscire a finire tra i primi 50, ma è evidente (al di là della PS3 con caduta) che ho ancora parecchio da fare sotto tutti i punti di vista, con maggiore attenzione alla potenza (o anche forza esplosiva).. dando voce allo studente SUISM, dovrei concentrarmi un po' sul lavoro anaerobico lattacido e alattacido. Solo che non devo mica andare a vincere gare, quindi farò qualcosa ogni tanto qua e là, giusto per. E di sicuro le prossime gare le farò in versione Promo, perché qua a Riverosse mi è andata di lusso, coi tempi di risalita e le risalite poco pesanti.

PS1: 4'47.45 - 65° (51/100)
PS2: 3'12.00 - 63° (49/100)
PS3: 5'18.40 - 92° (72/100)
PS4: 4'12.46 - 74° (56/100)
Totale gara: 17'30" (74/100)

E ora.. gubbài (come direbbe il coach Marta)!