lunedì 6 maggio 2013

Gara SE: Priero 2013

Finalmente ci sono riuscito, a fare Priero: era da un po' di tempo che per un motivo o per l'altro la rimandavo, ma questa volta ce l'ho fatta. E mi è pure piaciuta.

In verità al sabato no: non sono un grande fan delle discese quelle liscie tutte curvose perché non so curvare - soprattutto verso destra - e quindi se prendo troppa velocità in quei contesti mi attacco ai freni. Però poi, provando le discese un po' di volte, mi sono ricreduto e ho apprezzato moltissimo.

La domenica di gara inizialmente non vede pioggia.

Parto per la PS1 e mi rendo conto di andare più piano rispetto al giorno prima: me ne accorgo in un punto in particolare perché atterro più corto del giorno prima, ma fa niente. Passo però metà della discesa a pensare cose tipo "Ehi, rilassati, dai, tranquillo, via" per cercare di non stare tutto il tempo con le gambe in tiro. Le gambe, ho detto. Perché, alla fine, ciò che mi causa i crampi è proprio quello: passo il tempo teso. E dopo diversi minuti di tensione, comincio ad avere i crampi.

Finisco la prova in 3'58", piazzandomi 102°. FINALMENTE!!! "Ma che cazzo di risultato è 102°?!?", dirà qualcuno. Beh, il mio obiettivo, sin dall'inizio delle gare (nell'ormai lontano 2010), era quello di piazzarmi entro i primi cento. "Ma non sai fare i calcoli, babbo di minchia!", dirà qualcun altro. Eh, certo che li so fare, solo che normalizzo sempre a 100. Cioè, arrivare tra i primi 100 con 17837 partecipanti è tutt'altra cosa che arrivare tra i primi 100 con 106 partecipanti, no?

Ecco, quindi shhhht e nell'angolino, via.

Dicevo, 102 su 223, che, normalizzato, significa 45°!!! Miglior risultato di sempre!

Ah, ci tengo a precisare una cosa: 45° per la MIA personale classifica: ovviamente 102° nella classifica, eh. Sia mai che mi diate del baro. Metro.

Risalgo e parto per la PS2. In verità parto alla cazzo di cane perché non mi si aggancia il pedale, ma non fa niente, non saranno due secondi a cambiarmi la vita.
La prima parte fila via tranquilla, ma poi arriva la parte successiva e lì, come già avevo potuto appurare in prova, tutto quello che riesco a guadagnare nella prima parte lo perdo. Niente di chissà che, sia chiaro, ma io le curve proprio non ci riesco a farle, checcazzo! Purtroppo non so in quanto chiudo la prova, perché viene successivamente annullata e quindi non ci sono i tempi. So solo che il ragazzo partito dopo di me arriva qualche secondo dopo di me (tipo 3" dopo) e che quindi se la prova fosse stata ancora un pelo più lunga mi avrebbe preso. Smacco, ma per fortuna la prova è finita dov'è finita.

Comincia la PS3, quella più pedalata. E comincia pure la pioggia. Battente. Cioè tipo che sono inzuppato nel giro di 10 minuti. Ma ormai ci sono abituato: è praticamente da quando ha smesso di nevicare che piove.

Nonostante il fango - che si è accumulato rapidamente per via della pioggia esagerata - la prima parte fila via bene. Anzi, più che bene: fila via che è un piacere e mi diverto anche parecchio. Certo, ci sarebbe da rilanciare ogni tanto, ma non è quella roba tremenda che se non pedali ti fermi e io me ne frego totalmente. Anche perché, ahimé, già un paio di minuti dopo l'inizio si presentano i fottuti bastardi: i crampi di 'sta minzia.
Arrivato allo strappo megagiga, metto il rapporto più agile e sento che il polpaccio mi dice "Mmmmm, ora m'indurisco dibbruno" e io "No, zio, dai, per favore". Salgo a 2km/h e mi supera il tizio due numeri dietro: un infogato con gli occhi tipo spalancati che pedala anche sulle gocce d'acqua; che se ci fosse un albero in mezzo probabilmente lui ci si arrampicherebbe sopra. Pedalando in bici. Non a caso nella PS1 gli do 6", mentre nella PS3, egli, mi da 2 minuti. NO, DICO, 2 MINUTI!
Il mio ritmo, dopo il rilancio, è ovviamente calato e ho la paranoia del crampo: in un paio d'occasioni mi sgancio d'emergenza (sono sul fango, ricordi?) e, dando la pedata sul terreno, sento il polpaccio fare "Grrrrrr". Sul secondo strappo mi riprende il ragazzo partito dopo di me. Fortunatamente però poco dopo finisce la parte pedalata e, complice anche un suo errore, lo raggiungo rapidamente e facciamo tutta la terza parte della pista assieme, arrivando al traguardo insieme praticamente insieme.

In 10'45" chiudo la prova, piazzandomi 106 su 203 (il tizio di cui sopra, per intenderci, il pedalatore folle, chiude 26°). Fuori dalla prima metà della classifica. Peccato. Ma ci può stare, visto e considerata la natura della discesa. Insomma, non sono uno che va forte, ma se poi mi ci metti dentro roba extrapedalata come la PS3, vado ancora meno forte. Questa, comunque, è la Superenduro, no?

Normalizzando la seconda prova, la chiudo 52°. Poco sopra la prima metà classifica.

Comincio a risalire per l'ultima prova, la PS4 e ovviamente arriva l'assalto dei crampi. Come già a Coggiola, opto per il non fermarmi e quindi continuo a pedalare. Purtroppo però sono in salita, quindi ogni tot mi appoggio a un albero e pedalo al contrario, per non forzare i muscoli delle gambe.
Quando arrivo al controllo orario, però, vengo fermato insieme ad altri: prova annullata per il tempo.

Rimango lì una decina di minuti, indeciso sul da farsi. Mi giro verso i compagni di gara: "Dai, andiamo su, facciamocela lo stesso, mica possiamo scendere per asfalto, moriremo congelati". Ma è solo quello: è che sono a 300 e passa km da casa, mi sembra stupido non farmi la prova finale perché viene annullata. Quindi, in solitaria, risalgo e mi faccio la PS4 per i cazzi miei, in modalità rilassata, fermandomi ogni tanto, per evitare che mi vengano i crampi. E mi diverto davvero tantissimo: adoro il fango, c'è poco da fare.

Purtroppo la classifica assoluta finale ha qualche problema: molti partecipanti non si presentano al traguardo perché non sanno di doverlo fare (io, ad esempio, scopro di dover passare per il traguardo da uno a caso che mi passa vicino nella zona paddock), perciò risulta che non abbiano finito la gara. Per stilare quindi la classifica finale userò i dati della prima e della seconda prova, facendo una sorta di media.

Quindi, rullo di tamburi: 48 su 100. NO, DICO! Ce l'ho fatta, finalmente! Prima metà di classifica!

Sono gasatissimo. Ma davvero tanto. Ora dovrò consolidare questo risultato per me storico - cioè, ok, ridicolo rispetto ai risultati di altre persone, ma checcazzo, questo sono io e questi sono i miei risultati, chiudendo la prossima gara (forse Madesimo?) nella prima metà della classifica.

Però 'sti crampi mi hanno rotto il cazzo, devo essere sincero: mi sputtanano sempre tutto e, se ci fosse stata la PS4, probabilmente avrei avuto grooooooossi problemi.

PASIENSA!